Missioni, partenze e arrivi

Don Stefano Torelli (responsabile generale dei Servi della Chiesa), Alphonsine, Alphonse e père Roland (vice responsabile generale dei Servi della Chiesa)

Partenze e arrivi di missionari ci fanno riflettere sul dinamismo della missione: c’è chi rientra per testimoniare ad altri ciò che ha appreso e chi parte per continuare l’opera. 

Quest’anno la Giornata Missionaria Mondiale è domenica 22 ottobre ed è dedicata al tema “Cuori ardenti, piedi in cammino”.
In Diocesi il mese di ottobre di speciale attenzione alle Missioni culmina nella veglia missionaria diocesana presieduta da monsignor Giacomo Morandi venerdì 20 ottobre, alle ore 21, nella chiesa di San Pietro in città. Il Vescovo consegna il mandato missionario a suor Ines Talignani in partenza per la Casa della Carità di Laç Vau Dejes in Albania. Ecco chi si sposta nelle prossime settimane:

MADAGASCAR

Dal 25 ottobre al 24 novembre è in programma il primo viaggio in Madagascar di don Marco Ferrari, nuovo direttore del Centro Missionario Diocesano, accompagnato da Chiara Ferretti, operatrice del Centro stesso e a lungo missionaria nell’Isola Rossa, e da Marinella Tognetti, già missionaria in Brasile. Don Marco conoscerà le diverse realtà della missione e conoscerà dal vivo il progetto “Ero malato” sostenuto da RTM Volontari nel Mondo, Centro Missionario e Ausl di Reggio Emilia che hanno costruito una importante rete di collaborazione sanitaria con l’ospedale di Ampasimanjeva.
Insieme a loro rientrerà in Madagascar, dopo un periodo di riposo in Italia, Enrica Salsi.

Don Luca Fornaciari, con i 12 campisti che hanno prestato servizio in Madagascar presso la nostra missione, è rientrato per un periodo di riposo e animazione sul territorio il 30 agosto e riparte il 2 ottobre.

Il 1° settembre sono arrivati dal Madagascar i tre membri della delegazione dei Servi e Serve della Chiesa malgasci che parteciperanno alle celebrazioni del 40° anniversario della morte di don Dino Torreggiani. Sono Alphonse, che si fermerà in Italia per formazione un anno, Alphonsine e père Roland (vice responsabile generale) che si fermeranno invece un mese.

I coniugi Maria Teresa Gambigliani ed Emanuele Barani con la piccola Ludovica Toki e Debora Gualtieri
I coniugi Maria Teresa Gambigliani ed Emanuele Barani con la piccola Ludovica Toki e Debora Gualtieri

I missionari modenesi Maria Teresa Gambigliani Zoccoli, Emanuele Barani e la piccola Ludovica Toky sono rientrati in Italia per un breve periodo. Ripartiranno per Ampasimanjeva il 12 ottobre.

Don Olivier Randriafanomezantsoa, direttore dell’Akanin’ny Marary (Foyer), in Madagascar (il centro di accoglienza e cura dei malati nella regione di Ambositra) rientra in Italia da Ambositra il 4 ottobre e si ferma fino al 29 ottobre. Don Olivier ha studiato in Italia ed è stato accolto a Reggio Emilia da don Luciano Pirondini tra il 2010 e il 2017. Al rientro sarà di nuovo ospite di don Luciano presso la parrocchia di Gavassa.

Suor Marian, sorella maggiore delle Case di Carità in Madagascar, si trova ora in India per conoscere le Case della Carità in quel paese. È partita il 5 settembre e rientra in Madagascar il 5 ottobre.

BRASILE

Il 16 settembre don Gabriele Burani con 5 campisti è tornato a Reggio Emilia dalla missione a Santo Antônio do Içá in Amazzonia. Ripartirà il 24 ottobre.

INDIA

Don Davide Castagnetti rientra dall’India per partecipare ai primi voti, a Reggio, di fratel Jubin, futuro fratello della Carità, che ritornerà in India l’otto novembre. Frate Paolo Santini, fratello della Carità, rientra dall’India con don Castagnetti dopo un campo con i ragazzi, il primo organizzato in India, della durata di 15 giorni. Frate Paolo ha visitato le Case della Carità della Diocesi reggiano-guastallese.

Fratel Paolo Santini con i campisti dell'estate in Missione e sr Marian
Fratel Paolo Santini con i campisti dell’estate in Missione e sr Marian
Appello dall’Albania

Tempo di cambiamenti per la piccola comunità missionaria dall’altra parte dell’Adriatico. Alla fine di ottobre, dopo undici anni di missione in terra albanese suor Rita Ferrari, commossa e grata dei doni ricevuti, rientrerà in Italia. Al suo posto arriverà suor Ines Talignani
“Come è possibile immaginare ogni arrivo e ogni partenza richiede tempi propri e diversi, attenzione, ascolto e saluti”, scrivono da Laç Vau-Dejës.

“Il bello della missione – continua il testo dell’appello – è che rappresenta un invito e una responsabilità per tutti. Per questo motivo chiediamo un sostegno con la preghiera e, per chi fosse disponibile, con la propria presenza nella Casa della Carità di Vau-Dejes in modo da poter garantire un tempo di saluti a suor Rita e un tempo di conoscenza e di preparazione a suor Ines per quanto riguarda la lingua e la cultura albanese. Per tante persone di età, vocazioni e doni diversi, partite per rispondere a un bisogno, il tempo trascorso in Albania si è trasformato in un’occasione e in un dono per conoscere, amare, lasciarsi accogliere, ascoltare e ascoltarsi.

Quindi, consapevoli di tutto ciò, ti chiediamo: sei disposto nei mesi di ottobre e novembre a trascorrere un periodo di almeno due settimane nella Casa della Carità di Vau-Dejes? Se tu non puoi, conosci qualcuno che potrebbe essere interessato a vivere questa esperienza missionaria? Se disponibile e/o per saperne di più rivolgersi a Chiara Ferretti (chiara@cmdre.it) del Centro missionario di Reggio Emilia”.

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