Le Tredici Lune, le donne nei Vangeli

Sabato 7 marzo al Teatro ReGiò, ore 21, si conclude la rassegna Open 2015 dedicata al teatro locale emergente, ed è di scena la Compagnia Istarion, con il reading poetico Le Tredici Lune, la memoria delle donne nei Vangeli.

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Le Tredici Lune

Lo spettacolo è tratto dal testo omonimo della teologa Maria Soave Buscemi, scrittrice ed educatrice popolare in Brasile, dove coordina la dimensione di studi di genere della Cei.
Se nel passaggio dalla memoria orale a quella scritta è stato penalizzato il genere femminile è ora di restituire voce a un tesoro troppo a lungo sepolto: a partire dal mio corpo lunatico, voglio scrivere dei racconti che riscattino le nostre
voci ammutolite, per ricordare insieme, ritrovare e fare tornare al corpo e al cuore le parole di donna nascoste e silenziate dietro le parole della Scrittura.

Ciò che nasce dai racconti di Maria Soave e che la Compagnia Istarion propone in scena, sono storie attuali ricche di vitalità, storie con antiche radici femminili ma che si affacciano sulla contemporaneità delle periferie del Brasile come
nei paesaggi del nostro sud.
Storie che è necessario tramandare con il corpo e con la voce perchè possano liberae il loro potere, custodito con sapienza, di risanare e ricucire antiche ferite.
Perchè l’azione e il cambiamento sono mossi sempre da un racconto.

La Compagnia Istarion studia e sperimenta percorsi di teatro ecologico, inteso non tanto nella semplice accezione ambientalista, ma come teatro essenziale che dà particolare risalto alle radici autentiche di storie e memorie; da una decina d’anni è attiva nel nostro territorio con spettacoli teatrali e con laboratori e seminari di danza movimento terapia rivolti ad un pubblico di ogni età.

La rassegna Open 2015, promossa da Cooperativa San Giovanni Bosco e Servizio per la Pastorale Giovanile, è stata realizzata grazie al contributo del Comune di Reggio Emilia- I Reggiani per esempio.

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