Festival della Dottrina sociale della Chiesa: Francesco fa cogliere la ricchezza umana

La manifestazione verteva sul tema «In mezzo alla gente»

È un tema che indica una scelta: stare con il popolo, stare con tutti. è quindi una sfida: passare dall’isolamento elitario ad una amicizia sociale in cui ci si riconosce tutti come attori e portatori di una ricchezza legata all’unicità di ciascuno. è un progetto che esprime delle preferenze; preferiamo la varietà all’omologazione, il colore ad un grigio uniforme, l’espressività al silenzio subìto, la libertà ai conformismi, quando “chi comanda è più importante del popolo e le decisioni sono prese da pochi, o sono anonime, o sono dettate sempre da emergenze vere o presunte”, allora “l’armonia sociale è messa in pericolo con gravi conseguenze per la gente: aumenta la povertà, è messa a repentaglio la pace, comandano i soldi e la gente sta male”. Lo afferma il Papa nel video-messaggio, trasmesso all’inizio del “Festival” che si è svolto a Verona dal 24 al 27 novembre sul tema “In mezzo alla gente”.

Il tema “esprime una grande verità”, afferma Jorge Mario Bergoglio: “La nostra umanità si arricchisce molto se stiamo con tutti gli altri e in qualsiasi situazione essi si trovano. è l’isolamento che fa male, non la condivisione. L’isolamento sviluppa paura e diffidenza e impedisce di godere della fraternità. Bisogna proprio dirci che si corrono più rischi quando ci isoliamo di quando ci apriamo all’altro: la possibilità di farci male non sta nell’incontro ma nella chiusura e nel rifiuto.

Continua a leggere tutto l’articolo di Luigi Bottazzi su La Libertà del 7 gennaio

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