A Reggio Emilia piantati mille nuovi alberi

Si è concluso l’intervento di forestazione che vede protagonista il Comune di Reggio Emilia, sostenuto da E.ON e che rientra nella Campagna Mosaico Verde.

Grazie a questo progetto sono stati messi a dimora 1.000 alberi con l’obiettivo principale di migliorare la fruibilità da parte dei residenti delle aree interessate dall’intervento, contribuendo allo stesso tempo a ridurre le polveri sottili presenti nell’aria e a mitigare le isole di calore.

Il progetto ha riguardato due aree tra loro contigue all’interno del Parco di Roncocesi, situato nell’omonimo quartiere, al quale è possibile accedere da via Villana e da via Sansovino. Si tratta di aree situate in una zona del Parco dove le alberature erano insufficienti e collocate solo lungo il percorso ciclopedonale che lo attraversa.

Grazie al coinvolgimento del settore privato, che ha scelto di investire su aree del Comune, diamo vita a un vasto piano di forestazione urbana per incrementare la qualità ambientale di Reggio, un piano che porterà entro il 2024 alla piantumazione di 50mila nuovi alberi – dice l’assessore all’Ambiente del Comune di Reggio Emilia Carlotta BonviciniGrazie alla collaborazione di E.ON abbiamo inaugurato questo percorso con la prima trance di 1000 piante che contribuiranno a migliorare le condizioni di aria, clima e ombra di Roncocesi”.

L’intervento rientra nell’ampio progetto di forestazione “Boschi E.ON” che l’azienda di energia porta avanti su territorio nazionale dal 2011 e che, fino a ora, grazie al coinvolgimento di oltre 100.000 clienti che hanno deciso di sostenere il progetto, ha permesso di mettere a dimora più di 100 mila alberi in tutta Italia, facendone uno dei più rilevanti progetti di forestazione mai portati avanti da un’impresa privata. L’iniziativa ha portato alla creazione di 35 aree boschive in 8 Regioni italiane (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Veneto, Lazio, Umbria e Puglia) che contribuiscono, nella loro vita utile, all’assorbimento di oltre 74.000 tonnellate di CO2, pari alle emissioni di anidride carbonica prodotte dai consumi energetici di quasi 73.000 famiglie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *