L’eterna giovinezza del presepe, segno della Carità

Sfogliando il catalogo della mostra allestita in Battistero. Sottotitolo: «Prova ad immaginare il mondo se Gesù non fosse mai nato»

I testi che seguono, presi dal catalogo della mostra “I presepi della carità” (Battistero di Reggio Emilia fino al 6 gennaio) a cura della Diocesi e dell’Associazione Città di Reggio, sono stati scritti dalla Fraternità missionaria San Carlo Borromeo. In particolare, presentiamo i testi scritti dai seminaristi.

Ogni Natale in seminario prepariamo il presepe. Generalmente chiediamo ai seminaristi del primo anno di occuparsene, e nel tempo abbiamo imparato a vedere nella preparazione del presepe un’importante occasione per educare. Perché è educativo preparare il presepe? Cosa ci insegnano, ogni anno, quei paesaggi, quelle luci, la sacra famiglia e tutti gli altri personaggi che possono popolare un presepe? Ci abbiamo pensato insieme, con alcuni seminaristi, in vista della mostra di presepi di Reggio, e ci siamo paragonati con i gesti fondamentali che ruotano attorno ad un presepe: prepararlo e allestirlo, imparare a guardarlo e ad immedesimarsi con le scene rappresentate, pregare, cioè scoprire che quelle scene ci parlano di Qualcuno di reale.

Leggi tutto l’articolo di Fraternità San Carlo su La Libertà del 23 dicembre 2020

 

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