I sentieri dell’Altro

Il testo racchiude l’esperienza viva condotta giorno dopo giorno, da una decina di anni, da un frate minore cappuccino e da una operatrice didattica storica dell’arte con bambini e giovani appartenenti a parrocchie, centri di aggregazione di varia estrazione ideologica, ma soprattutto con gli alunni e gli insegnanti delle scuole primarie della città e della provincia di Reggio Emilia. L’arte, la narrazione, la creatività e la realizzazione di piccoli manufatti sono i linguaggi che hanno permesso di crescere insieme agli utenti sul rispetto del punto di vista altrui, sulla molteplicità dei valori e dei doni per sé e per gli altri e sulla dimensione della fede vista come incontro e relazione, come una modalità che permette di passare dall’io al tu e dal tu al Tu.

Leggi tutto l’articolo di Antonello Ferretti, Sarah Virgenti su La Libertà del 2 dicembre 2020

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