FAQ dopo il DPCM del 03.11.2020

In merito alle disposizioni del 03/11/2020, per chiarire le prescrizioni dello stesso decreto e in risposta alle tante richieste pervenute agli Uffici diocesani, si attiva questo servizio FAQ per evitare interpretazioni arbitrarie e non corrette.

1) E’ possibile continuare le attività in parrocchia (catechismo, incontri, prove di canto, etc.)?
Sì, seguendo le Linee di accompagnamento per la ripresa delle attività pastorali pubblicate il 24 settembre 2020: vai a http://www.diocesi.re.it/ripresa-delle-attivita-pastorali-linee-di-accompagnamento/. Si considerino anche forme di attività a distanza.
In caso di attività in presenza, la parrocchia avrà cura di predisporre gli ambienti ove le persone, non in movimento e in numero commisurato rispetto agli ambienti, si trovino con posti assegnati e in luoghi igienizzati.
E’ essenziale avere riguardo allo svolgimento delle attività tipiche della Parrocchia (culto, catechesi, carità e misericordia) e non di mera socialità; quanto proposto non è pertanto assimilabile ad una attività aziendale, di svago o di tipo ludico.

2) Le attività in parrocchia devono rispettare i limiti delle ultime disposizioni?
Sì, qualsiasi attività deve essere sospesa in tempo per consentire il rientro alle rispettive abitazioni entro le ore 22.00; le attività mattutine non potranno essere svolte prima delle ore 5.00.

3) E’ possibile affiancare alla catechesi momenti di convivialità?
No.

4) Possono continuare le attività sportive in parrocchia?
No, peraltro lo sport organizzato è tutto sospeso, così come le partite informali (“partitelle”) per gli sport di contatto.

5) E’ possibile tenere aperto l’oratorio?
Sì, adottando tutte le prescrizioni sopra segnalate.

6) Possono continuare le attività dei circoli?
Senza che ciò ostacoli le attività dell’oratorio in senso proprio (ad es. catechesi, doposcuola, attività informali, etc.) è possibile ove si possano circoscrivere alle sole attività di bar; ciò nel rispetto degli orari previsti dalle norme comuni e dalle prescrizioni emanate dalle organizzazioni di riferimento (Anspi, Csi, Acli, etc.).
Occorre vigilare che l’esclusiva somministrazione rispetti in modo rigoroso le prescrizioni delle organizzazioni affiliate.

7) E’ possibile svolgere il servizio di trasporto di minori con il pulmino della parrocchia?
No, saranno genitori o congiunti a farsi carico dei trasporti.

8) Quando va indossata la mascherina?
Sempre sia all’aperto che al chiuso, e in modo corretto.

9) Come vanno approntati gli spazi aperti intorno alla parrocchia?
Con la dovuta vigilanza e un’idonea segnaletica che ricorderà le misure di prevenzione e sicurezza; ove possibile delimitando tali spazi ed escludendo quelli non essenziali.
Sono da valutare e calibrare, secondo il contesto, forme di dissuasione personale.

10) E’ possibile concedere locali per feste private?
No.

11) E’ possibile concedere locali per attività di dopo scuola?
Sì:
a. se attività della parrocchia con le medesime modalità della catechesi sopra segnalate;
b. se la gestione è affidata a un ente terzo, è necessaria una convenzione con la quale il gestore assume le responsabilità connesse al rispetto dei protocolli sanitari.

12) E’ possibile concedere locali in comodato ai medici di base per la campagna vaccinale contro l’influenza stagionale?
Sì, a fronte di una motivata richiesta dei medici di base e di concerto con l’Ausl, opportunamente informato l’Ordinario diocesano.
Ciò a conferma della collaborazione della Chiesa con le strutture sanitarie.

13) E’ possibile organizzare cammini e tempi di vita comune per i giovani, con eventuale pernottamento, quali momenti di formazione cristiana?
E’ sconsigliato; ove si ritenga, motivatamente, di procedere occorre individuare strutture ricettive che offrano garanzie in ordine al rispetto delle disposizioni sanitarie. E’ indispensabile individuare piccoli numeri di partecipanti; agli stessi dovrà essere richiesta la sottoscrizione di un patto di tutela reciproca. Tali esperienze sono da escludere, al momento, per i minori.

Scarica Modulo per i GIOVANI

14) E’ cambiato qualcosa per quanto riguarda le celebrazioni liturgiche?
No, rimane invariato quanto previsto dal Protocollo del 7 maggio 2020 circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo, integrato con tutte le successive indicazioni: vai a https://www.chiesacattolica.it/precisazione-su-dpcm-del-13-ottobre/. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle celebrazioni.

15) Sono possibili spettacoli teatrali e concerti nelle chiese o in altri luoghi?
No.

16) Come affrontare casi dubbi?
Con serenità… Non siete soli.
Gli uffici di curia saranno al vostro fianco per individuare le possibili soluzioni che andranno conformate all’evolversi del quadro epidemiologico.

Aggiornamento al 05.11.2020

Questo servizio FAQ è in continuo aggiornamento pertanto potrà essere oggetto di variazioni

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