Terra Santa: «Il Covid-19 non ferma l’impegno a favore dei cristiani locali»

“Siamo in continuo contatto con il Patriarcato Latino di Gerusalemme per conoscere i bisogni e le esigenze delle comunità cristiane locali così da essere pronti ad intervenire laddove necessario”. Con queste parole il Gran Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, il cardinale Fernando Filoni, racconta tutto l’impegno dei 30mila Cavalieri e Dame di tutto il mondo per aiutare la Chiesa madre di Gerusalemme nella risposta contro il Covid-19. Un impegno che viene da lontano e che si è ulteriormente ampliato in questi mesi di pandemia che, spiega il cardinale, “ha colpito duramente anche la Terra Santa. Non esiste, infatti, regione del mondo che non sia stata contagiata, in grado diverso, dal Coronavirus”. I numeri parlano chiaro: in Israele, dove è in corso il secondo lockdown, solo alla fine della settimana scorsa, si sono contati oltre 8.300 contagi con quasi 1.500 morti. In meno di un mese i positivi sono raddoppiati: da 100mila a 200mila casi. Nei Territori Palestinesi il dato è poco sotto i 50 mila, in crescita.

Leggi tutto l’articolo di Daniele Rocchi su La Libertà del 14 ottobre 2020

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