Caccia al tesoro…indifferenziato

La caccia al tesoro giornaliera inizia alle 6.30. La pista ciclopedonale che attraversa il quartiere si inoltra verso la campagna, nella prima periferia della città, ed io la percorro ogni mattina per un tratto di lunghezza variabile, a seconda del tempo che gli impegni quotidiani mi concedono. La fioca luce del mattino illumina a malapena i volti stropicciati e ancora assonnati dei podisti provetti e, tra un sospiro infreddolito e uno sbuffo di fatica, accenniamo un timido saluto ogni volta che ci incontriamo, quasi a esprimere un orgoglioso senso di solidarietà e di reciproco incoraggiamento.

leggi tutto l’articolo su La Libertà del 14 ottobre 2020

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *