Lesbo: Caritas Hellas, 11.000 persone senza un riparo

Primi trasferimenti e nuovo campo in costruzione, ma la tensione è alta

Bambini che dormono sui marciapiedi con la mascherina sul viso, intere famiglie accampate giorno e notte su strade ad alto scorrimento, sulla spiaggia. Sono almeno 11.000 gli sfollati sulle 13.000 persone che vivevano nel campo di Moira. Di questi, 3.800 sono bambini. Tutti senza un riparo, uno straccio di tenda, dopo il devastante incendio di una settimana fa. Le forze armate presidiano gli accessi al campo di Moria e impediscono ai richiedenti asilo di avvicinarsi alla città di Mitilene, capoluogo dell’isola di Lesbo, per questioni di sicurezza. Le persone sono costrette a lunghe file estenuanti sotto il sole, ore e ore, per i test rapidi per il Covid-19 (20 i casi positivi) o per ricevere cibo e acqua, distribuiti dall’esercito ellenico.

Continua a leggere l’articolo a cura di Patrizia Caiffa su La Libertà del 23 settembre 2020



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