Primo fidei donum in Madagascar

Il Centro Missionario Diocesano ricorda don Pietro Ganapini

All’età di 92 anni è morto in data 30 giugno 2020 don Pietro Ganapini ad Antananarivo, capitale del Madagascar, dopo 59 anni di apostolato missionario in questa terra. Era infatti il 25 novembre 1961 quando don Pietro approdò nell’Isola Rossa, come primo missionario partito dalla nostra diocesi, tale da essere definito dal vescovo Camisasca “il patriarca della missione” reggiana, in occasione del suo 90° compleanno.

Pierino Ivardi Ganapini nacque a Bera di Pantano il 19 gennaio 1928, dalla coppia Giulio e Argentina che educò i figli (Pierino, Lucia, Albino, Anna, Domenico) alla vita cristiana. Il pensiero di partire per la missione lo ha accompagnato fin dagli inizi del suo sacerdozio, da quando nel 1938 entrò nel Seminario di Marola e poi, successivamente, durante il Liceo e la Teologia nel Seminario maggiore di Albinea. Erano gli anni della guerra. “Non vi nascondo che furono anni difficili – ci disse in un’intervista del 2011 – : in primo luogo perché erano gli anni del secondo conflitto mondiale e i momenti di dubbio, quasi di ‘crisi’ si succedevano abbastanza di frequente. Però, alla fine, fu sempre l’idea di andare in missione che sostenne la mia vocazione e mi diede il coraggio di continuare”.

Continua a leggere tutto l’articolo a cura dell’équipe del Centro Missionario Diocesano su La Libertà del 27 luglio 2020

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