San Rocco a Rubiera

Si valorizza l’altare della Comunità con un importante quadro

La Santissima Annunziata  e il culto di san Rocco
La costruzione dell’Oratorio inizia il 24 agosto 1710, a cura e spese dell’omonima Confraternita, per concludersi nel 1713; nel 1983, per iniziativa della Confraternita del SS.mo Sacramento da poco ricostituita, viene sistemato il sagrato e, nel tempo, si realizzano diversi interventi di restauro e di messa in sicurezza. Tutte le tele e le statue sono state restaurate con l’aiuto dei rubieresi e di enti pubblici ed aziende, così come il recupero pittorico del soffitto e dell’abside.

La seconda cappella, a sinistra per chi entra, fu conclusa a metà del settecento; è tuttavia documentata la collocazione del quadro di San Rocco fin dal 1730. La mensa in stucco dell’altare porta ancora lo stemma comunale: qui, infatti, la Comunità di Rubiera volle perpetuare, anche dopo la costruzione del nuovo Oratorio, il voto per la scampata peste del 1630 che aveva portato gli amministratori del tempo a deliberare la realizzazione di un altare e a commissionare un quadro in onore del Santo protettore dal contagio.

 

Leggi il testo integrale dell’articolo su La Libertà del 25 marzo

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