Reggio storia 165

Arriva in edicola e in libreria il nuovo numero 165 del trimestrale Reggio Storia, periodico della Società Reggiana di Studi Storici che vanta ben 41 anni di ininterrotta pubblicazione.

Il nuovo numero contiene come di consueto molti articoli che spaziano tra periodi e argomenti della storia reggiana.

Antonio Petrucci presenta su questo numero la seconda parte del suo studio su Giuditta Sidoli, figura reggiana da scoprire nella sua complessità, Gabriele Fabbrici scorre due cataloghi storici che raccolgono il lavoro delle “Reggiane” sulle costruzioni ferroviarie e Glauco Bertolini, con la consueta arguzia ed ironia, presenta la cronaca romanzata di un episodio di “corna” trecentesco che coinvolge Isabella Fieschi, moglie di Luchino Visconti. Alberto Catalano propone un saggio sul territorio albinetano al tempo dell’uomo di Neanderthal, Graziano Siligardi si occupa invece di vita rubierese ricordando le mondine e Mariapia Magnani rievoca momenti degli anni sessanta del Liceo Classico Ariosto quando era noto come “le scuole verdi”.

Marco Montipò presenta un importante lavoro di ricerca sul marchese Luigi De Buoi ed il suo impegno per il sito archeologico di Chiozza, corredato da numerose foto inedite provenienti dalla biblioteca Pia Laviosa di Trento, Paolo Luosi e Anna Maria Vinsani scrivono delle disposizioni ducali contenute nell’archivio Valdè, relative alla cura degli animali.

Giorgio Ferrari propone la memoria del pediatra Roberto Davoli, ideatore della figura del pediatra di famiglia convenzionato col SSN e Saverio Maccagnani continua la sua ricerca sui ricoveri antiaerei tra il 1943 e il 1945 che su questo numero è dedicata ai ricoveri pubblici presso gli edifici scolastici.

Due recensioni completano il numero: Maria Luisa Pomponi scrive della seconda edizione del volume “L’Appennino Reggiano nelle immagini di Paul Scheuermeier: Sologno” e Gianni Braglia di “L’ultimo Duca, Francesco V d’Austria Este”.

Fabrizio Anceschi prosegue la seguitissima serie delle Strade reggiane giunta alla pagina 540; concludono il numero le consuete rubriche Ritratto di una scrittrice con l’intervista a Virginia Alessandri di R.Luisa Rossi e Musicisti reggiani in attività di Federico Braglia che incontra Elisa Copellini.

La presentazione del numero 165 si terrà venerdì 20 dicembre alle ore 18 nella Sala del Capitano del Popolo dell’Hotel Posta in Piazza del Monte 2 a Reggio Emilia con gli interventi di Angela Chiapponi, coordinatrice della redazione, che presenterà numero 65 a cui seguiranno Marco Montipò con Il marchese Luigi De Buoi e il sito archeologico di Chiozza e Anna Maria Vinsani con La conservazione dei necessari bovini. Conclusioni di Fabio Cocconcelli, direttore della rivista.

2 risposte su “Reggio storia 165”

Buongiorno, potrebbe provare al negozio Bizzocchi in via Vittorio Veneto a Reggio Emilia.

Buongiorno, sto cercando Reggio Storia 166, ma nessuna edicola ne libreria riesce a reperirlo.
Potete aiutarmi e dirmi dove andare ad acquistarlo ? Grazie

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