A Felina mobili con il cuore

Tito Jorge Burgoa Arnez, per tutti Koko, ha portato a Felina, dalla sua Bolivia, un progetto che coniuga ecologia e inclusione sociale.
È arrivato in Appennino “per amore”, eppure non ha rinunciato alla sfida di costruire mobili in cartone usato, attività solidale che nel suo paese coinvolge centinaia di persone svantaggiate.

Ecco allora che la sostenibilità ambientale diventa anche strumento per donare un’opportunità di riscatto e di crescita a tanti individui. Persone in difficoltà per condizione sociale o problemi familiari o a causa di una catastrofe. Lui stesso ha svolto attività formativa, come volontario, per bambini di strada e persone diversamente abili.

“La società è composta da soggetti tutti diversi, come i pezzi di cartone” che KoKo combina sapientemente per comporre le sue scaffalature.

Continua a leggere tutto l’articolo di Chiara Torcianti su “La Libertà” del 27 novembre

 

 

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