Riecco in Basilica i capolavori d’arte di Lionello Spada e Palma il Giovane

Copie in HD rimesse sugli altari originali

In occasione del quarto centenario della traslazione dell’immagine miracolosa dalla cappella in capo al cantone dei Servi di Maria al Tempio della Beata Vergine della Ghiara, il Comitato per le Celebrazioni, insieme ad un comitato scientifico costituito da esperti e studiosi del settore, ha organizzato un nutrito calendario di eventi, celebrazioni liturgiche, mostre, conferenze ed incontri, volti ad approfondire i tanti aspetti legati all’immagine miracolosa e al suo prezioso tempio.

Tra i tesori artistici del Santuario, ricoprivano particolare importanza le due pale oggi conservate alla Galleria Estense di Modena: Il perdono di Assisi di Lionello Spada e l’Adorazione dei Magi di Jacopo Negretti detto Palma il Giovane.

Le due opere furono commissionate la prima dal Monte di Pietà al bolognese Lionello Spada, per legato testamentario della contessa Brami, e la seconda dalla potente Arte della Seta al pittore veneziano Jacopo Negretti detto Palma il Giovane per i rispettivi altari. Le rimostranze dei Padri Serviti non riuscirono a fermare la brama del duca Ercole III che nel 1786 fece prelevare le due tele dal Santuario per ricoverarle presso la neonata Galleria pubblica di Modena.

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