Casa della Carità e scuola dell’infanzia? Funziona

Accoglienza, gruppo, incontro, diversità, amicizia. Questi, in poche parole, sono i principi cardinali che hanno orientato la nascita e lo sviluppo del progetto educativo “Crescere insieme, come una volta” che ha preso forma tra settembre 2018 e maggio 2019 nelle colline di San Giovanni di Querciola (Viano), attingendo alla storia delle origini della Casa della Carità e della scuola dell’infanzia. Mettendosi in ascolto delle necessità dei piccoli, si è cercato di attualizzare l’aiuto reciproco per custodire questi valori.
L’esperienza è iniziata nel momento in cui la comunità della Casa della Carità e il personale educativo della scuola dell’infanzia paritaria “Don Giovanni Reverberi”, supportati dal coordinamento Fism – federazione di scuole cattoliche di cui la scuola dell’infanzia in questione è parte – hanno maturato un’idea ambiziosa e profondamente sperimentale: impostare un percorso per garantire una sistematica rete di incontri di carattere educativo tra i bambini della scuola dell’infanzia e gli ospiti della Casa della Carità, situate a pochi metri di distanza l’una dall’altra.

Continua a leggere tutto l’articolo di Francesco Amari e Ilaria Amorini su La Libertà del 31 luglio

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