I bimbi di Brescello al concorso nazionale “Com’era… com’è”

Un dinosauro può salvare il pianeta? Ce lo raccontano i bambini della scuola primaria “T. Righi” di Brescello

Si è svolta venerdì 24 Maggio dalle ore 10.30 alle 12.00, la premiazione della scuola primaria “T. Righi” di Brescello nell’ambito del concorso nazionale promosso da De Agostini.

“Com’era… com’è” è il titolo del concorso sulla geografia scientifica che De Agostini ha portato quest’anno in tutte le scuole primarie italiane, perchè solo dalla conoscenza del passato può partire il rispetto per il futuro del pianeta e sua salvaguardia.

Prestigioso il riconoscimento e finanziamento che venerdì è stato assegnato alla classe 3B della scuola “T. Righi” di Brescello –  unica premiata in Regione Emilia Romagna – che ha proposto un’interessante ricerca sui giganteschi rettili marini vissuti nel giurassico e cretacico.

Alla premiazione erano presenti la Dirigente dell’Istituto Poviglio-Brescello Elisabetta Mangi, il Sindaco di Brescello Elena Benassi, gli Assessori Giada Avanzi e Giuditta Carpi, le referenti Barbara Lacovino per De Agostini e Giulia Galli per Dracma Edcucational.

I ragazzi, dopo il saluto alle autorità, hanno illustrato le loro ricerche con l’aiuto dei plastici realizzati nel laboratorio creativo di Marzo. Successivamente, su un grande foglio bianco, hanno scritto e disegnato come dovrebbe essere per loro la Terra nel futuro: libera dall’inquinamento e dalla plastica, grazie al rispetto delle direttive contenute nell’Agenda 2030. 

I referenti di Dracma Educational, organizzatori del Premio, hanno poi consegnato l’assegno simbolico ai ragazzi della 3B, sottolineando come solo partendo dalla memoria di ciò che è stato e con l’impegno di tutti, è possibile tutelare e migliorare il nostro ambiente e vincere la sfida a breve termine per salvare il pianeta.

Il Sindaco Elena Benassi, ha infine concluso la mattinata parlando del patto sottoscritto dai Sindaci con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 nei nostri territori attraverso politiche e misure locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, migliorando l’efficienza energetica e l’uso razionale dell’energia.

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