UNIVERSO INDIA

Presenza di carità con le suore, don Davide e fratel Paolo

MISSIONE
L’India è un enorme paese, quasi 10 volte l’Italia, con un miliardo e 335 milioni di abitanti (1/6 della popolazione mondiale). La nostra presenza avviene attraverso il servizio che le Case della Carità portano avanti a Mumbai (20 milioni di abitanti, cioè un terzo della popolazione italiana in una città) e in Kerala (nell’estremità a sud dell’India). Le Case sono cinque, 3 nella zona di Mumbai – a Versova, a Uttan e a Malad – e due in Kerala nella zona di Kochi: Mamangalam e Verapoly.

STORIA
L’India è una Repubblica parlamentare federale, composta di 29 stati e 7 territori indipendenti, con un Governo centrale, mentre ogni Stato ha il suo Governo locale.
La storia del nostro legame con l’India nasce nel luglio 1959, quando la dottoressa Bianca Morelli vi si recò per lavorare in un ospedale cattolico.

Dietro la spinta e le iniziative di don Artemio Zanni e don Mario Prandi, nel 1968 il vescovo Baroni riconosce e ufficializza le missioni in Brasile, Madagascar e anche in India. Nel 1972 parte fratel Romano Zanni ed inizia a collaborare con le missionarie dell’Immacolata del Pime; nel 1974 il vescovo Baroni chiede ufficialmente al vescovo di Bombay di poter avviare una collaborazione stabile con l’apertura di una Casa della Carità e per affidare a Gesù-Eucaristia il grido di sofferenza di tanta umanità. Il 6 novembre 1975 partono suor Gabriella e suor Letizia. La prima pietra della Casa della Carità a Versova sarà benedetta nel 1978.

Leggi tutto l’articolo su La Libertà del 27 marzo



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