Ginnastica artistica, tante emozioni

Codazzi: «Uno sport su cui investiamo perché incarna valori profondi»

Da La Libertà del 20 marzo

Domenica 10 marzo si è conclusa la seconda tappa del campionato provinciale di ginnastica artistica che ha avuto luogo alla palestra Rinaldini di via Kennedy a Reggio, alla presenza di 500 iscritti, con oltre 1.200 persone che si sono alternate sugli spalti.
All’iniziativa hanno partecipato gli atleti di Gymnastx Reggio Emilia, Gymnova Novellara, Ginnastica Rubiera, Polisportiva Scandianese, Polisportiva San Marco Boretto, Wellness Planet Castelnovo Sotto, Eden Reggio Emilia, Sgr Reggio Emilia e Olympia Cavriago che si sono cimentati in prove di ginnastica insieme e in esercizi destinati alle squadre small, ossia a quelle formate dai bambini del 2012, oltre ad altre prove per la categoria Pulcini, ossia i bimbi nati negli anni 2013-14-15.
Proprio i piccolissimi hanno dato vita allo spettacolo più simpatico della giornata, cimentandosi in esibizione a corpo libero, al volteggio e alla trave.
I più grandi, invece, si sono confrontati anche nelle gare di minitrompolino. I partecipanti al campionato provinciale avranno diritto di partecipare anche ai prossimi campionati regionali.

“A livello di Comitato siamo molto contenti in quanto abbiamo raggiunto numeri davvero importanti sulla ginnastica artistica – spiega Giovanni Codazzi, direttore tecnico del Csi Reggio Emilia – Alle due gare alla palestra Rinaldini hanno preso parte nel complesso delle due giornate quasi 900 atleti (370 domenica 24 febbraio e 500 domenica 3 marzo, ndr), a conferma dell’importanza che ricopre il movimento della ginnastica sul territorio reggiano, un movimento sul quale il Comitato provinciale del Csi intende continuare ad investire. A nostro avviso, infatti, la ginnastica esprime valori molto importanti che vanno al di là dello sport, permettendo ai bambini di vivere in prima persona la disciplina, il rispetto delle regole, il sacrificio, la precisione e molti altri ancora”.

“Proprio per questo – continua Giovanni Codazzi – i nostri campionati provinciali incarnano un significato che va al di là del risultato e della qualificazione ai regionali: il loro vero scopo, infatti, è l’avvicinamento degli atleti più piccoli al mondo della ginnastica, alle prime gare, al prendere coscienza del proprio corpo e del suo potenziale attraverso una disciplina così arricchente e formativa”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *