Non c’è festa senza riconciliazione!

Don Sergio Billi racconta l’animazione delle confessioni da parte di «G&R» per l’incontro dei giovani con il Papa

Alle 5.30 di domenica mattina (12 agosto, ndr), mentre ormai si sveglia silenziosamente il giorno, saluto i responsabili a Sant’Andrea. Una notte, una sorpresa, un fiume di grazia.
Fino a poche ore prima avevamo temuto che sarebbe stato difficile invitare i giovani alla confessione a quell’orario al termine di una settimana faticosissima; e invece si era da poco concluso un flusso continuo e ininterrotto di confessioni dalla sera precedente.

Come ci siamo arrivati? In dicembre 2017 è affidata a Giovani e Riconciliazione (G&R) l’animazione delle confessioni per l’incontro dei giovani italiani con il Papa. Abbiamo individuato tre ambiti: la preparazione del materiale per i cammini dei gruppi ecclesiali; la possibilità di celebrare le confessioni nella modalità G&R durante i pellegrinaggi; la celebrazione della festa del perdono nella due giorni di Roma.
Subito ci siamo messi al lavoro: prima di tutto nella preghiera per i giovani che avremmo incontrato; organizzandoci per contattare i confessori; coinvolgendo e formando i volontari; preparando il percorso penitenziale sul testo del vangelo di Giovanni “che cosa cercate?”.
Abbiamo cercato di immaginarci come avrebbe potuto svolgersi l’evento a Roma per inserire nel modo migliore la proposta delle confessioni e così sono stati individuati due punti: la chiesa di San Gregorio al Celio vicino al Circo Massimo e Sant’Andrea della Valle vicino a piazza Navona.

Continua a leggere tutto l’articolo di don Sergio Billi su La Libertà del 29 agosto



Leggi altri articoli di Chiesa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *