Dal 26 al 28 luglio è in programma il Festival “MAPS – bussole per la felicità”

La Villa e il Parco del Mauriziano ospiteranno tre giorni di festa per tutti, in cui attori, scrittori e performer daranno vita a incontri e spettacoli ispirati alle opere dell’Ariosto, a narrazioni di fiabe, a laboratori creativi e concerti che esploreranno le voci e la musicalità dei quartieri e del mondo. Ingresso libero e gratuito a tutte le iniziative.

«Crediamo necessario ritrovarsi, disobbedire al tempo che ci vuole divisi, creare insieme bellezza, goderne nella musica, nel teatro, nel cibo, nell’arte che dà forma nuova a ciò che sentiamo e non sappiamo dire. Senza distinzione d’età, di provenienza, di cultura. Provare l’ascolto curioso del mondo, l’incanto verso l’eredità che il tempo ci lascia dentro un affresco, dentro ai versi di un poema intramontabile come l’Orlando Furioso, dentro gli squarci dei quartieri e i numeri di cui siam fatti, dento le trame di vita che parlano di sbavatura e follia, del nostro essere zoppicanti e ignari del cammino verso la felicità»: Monica Morini e Bernardino Bonzani del Teatro dell’Orsa, Direttori Artistici di MAPS – bussole per la felicità, introducono il senso del Festival che avrà luogo presso la Villa e il Parco del Mauriziano, a Reggio Emilia, dal 26 al 28 luglio «La felicità forse ci parla di condivisione, di musica che scavalca i confini. Di fuochi accesi nella notte, di sedie che parlano e raccontano, di giochi a nascondino tra gli alberi, di cavalli e cavalieri, di fonte dell’amore e del disamore, di visioni dell’invisibile, di lucciole in una notte d’estate, di sapori ritrovati, di racconti sotto un albero o accanto ad un orto, di libri e immagini che aspettano noi, di senno ritrovato sulla luna e, per felice coincidenza, venerdì sera una gigantesca luna rossa in eclissi apparirà e scomparirà sul cielo di MAPS. Un evento naturale unico degli ultimi cento anni».

Moltissimi gli spettacoli, i concerti, i laboratori, gli incontri e i momenti di gioco e festa, tutti a ingresso libero e gratuito.

 

Alcune segnalazioni.

Giovedì 26 luglio in programma, tra l’altro, l’incontro di narrazione Orti in fiaba, di e con Monica Morini e i narratori della Casa delle Storie e incontro con le autrici Sonia Maria Luce Possentini e Annamaria Gozzi.

Venerdì 27 luglio sono in calendario il laboratorio creativo per tutti Le sedie narranti, con  Franco Tanzi e Michele Ferri; l’afro beauty stand multietnico I segreti di Morgana, a cura di Roots Evolution; la narrazione Storie di qui e d’altrove, con i narratori della Casa delle Storie e la partecipazione delle giovani rifugiate nigeriane del laboratorio svolto in collaborazione con Dimora D’Abramo; Stanze d’autore, incontri di storie, di libri, di immagini e di autori nella Villa dell’Ariosto; l’inaugurazione dell’installazione nell’antica ghiacciaia Fonte dell’amore e del disamore; il Concerto per alberi all’imbrunire, improvvisazioni musicali e composizioni dal repertorio classico, jazz e popolare con Gaetano Nenna e Giancarlo Patris; Furiosamente Folli, schegge furiose dall’Orlando fino al Repertorio dei matti della città di Reggio Emilia con il Teatro dell’Orsa; Le voci dei quartieri, viaggio sonoro e visivo tra parole, musiche e storie dai quartieri della città e del mondo con Alessandro Scillitani (live visuals, voce) Stefano Ferrari (violino, basso), Tommi Prodi (chitarra), Marco Macchi (piano), Mimmo Fontana (batteria), con la partecipazione speciale di Aliou Toure e Corti prima di mezzanotte, un assaggio di felicità nei migliori corti dei Reggio Film Festival.

Sabato 28 luglio in arrivo il celebre scrittore e giornalista Paolo Rumiz e i giovani della European Spirit Of Youth Orchestra con l’incontro-concerto Musica oltre i confini; il laboratorio creativo Facce Furiose con l’illustratore Michele Ferri; l’afro beauty stand multietnico I segreti di Morgana, a cura di Roots Evolution; lo spettacolo Filafiaba. Storie del bosco e del giardino di e con Chiara Ticini e Lucia Donadio, musiche dal vivo di Gaetano Nenna, regia di Monica Morini; l’esposizione dei lavori realizzati nel laboratorio Le sedie narranti; il concerto narrato per tutti Canto alla rovescia di e con Massimiliano Di Carlo, lo spettacolo Fatti di numeri del Teatro dell’Orsa, vincitore del Bando Create With Open Data 2017, di Monica Morini, Bernardino Bonzani e Annamaria Gozzi, ideazione e realizzazione grafica e visiva Michele Ferri, creazioni video Alessandro Scillitani, musiche dal vivo Gaetano Nenna e, per finire, Festabballo, «imperdibile momento di festa. Il cerchio delle danze nei ritmi del saltarello e dei balli legati».

Tutti i giorni sono in programma sessioni di Yoga nel Parco; il Book Shop della Libreria Punto Einaudi; il punto ristoro con torte dolci, salate e bevande Alla tavola di Re Carlo; Scattimatti, concorso di folli ritratti allo specchio e Il Mercato dei Folli, stand di giochi e oggetti d’altrove in collaborazione con il negozio Mangiafuoco.

Il Festival MAPS – bussole per la felicità è un progetto a cura del Teatro dell’Orsa realizzato con il contributo del Comune di Reggio Emilia nell’ambito del REstate 2018, in collaborazione con Dimora d’Abramo, Roots Evolution, Reggio Film Festival, Biblioteca Comunale Decentrata Ospizio, Libreria Punto Einaudi, Mangiafuoco Shop, Il Gabbiano libera associazione ambientalista, Centro sociale Venezia, Bosco del Fracasso e IREN Reggio Emilia.

 

Info: http://www.teatrodellorsa.com/, teatrodellorsa@gmail.com, 338 4280999

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