Al teatro di Guastalla in scena VICTOR di Dispensa Barzotti | vincitore Direction Under 30

Victor, il pluripremiato spettacolo della giovane compagnia parmense DispensaBarzotti – uno dei più promettenti gruppi artistici del panorama italiano “under 30” – va in scena martedì 6 marzo alle 21.00 al Teatro Ruggero Ruggeri di Guastalla.
L’evento, previsto inizialmente per Sabato 3 Marzo, è stato rimandato causa maltempo. Victor, oltre ad essere il progetto vincitore di due bandi – Strabismi 2017 e Casa con vista Fringe 2017 – lo scorso anno ha vinto anche il Premio delle Giurie di Direction Under 30, con una motivazione eloquente: “Per la delicatezza e la poesia con cui è stato trattato il tema. Per la padronanza del linguaggio e l’originalità della messa in scena. Per la molteplicità dei temi di lettura. Per l’immediatezza, la fruibilità e la forza della resa estetica”.

Liberamente ispirato a “Frankenstein” di Mary Shelley, “Victor” non presenta una trama nel senso tradizionale del termine, è piuttosto un iter emotivo, focalizzato sui temi della creazione, della perdita e della mancanza da colmare ad ogni costo come può intuire leggendo le note di regia: “Due gambe spezzate tentano di alzarsi, i piedi cercano di sollevarsi da terra ma affondano nel pavimento. Gli occhi annebbiati stanno per cedere, mentre la luce continua ad entrare da una finestra che cola, goccia dopo goccia. Tutto piange intorno a questo corpo, inondando una stanza. Eppure Victor è ancora vivo, immerso in un acquario, come un pesce sul punto di morire in preda alle convulsioni. C’è una creatura fradicia, di notte, che lo viene a trovare, riportandolo a galla. Meravigliosa evoca ricordi lontani o futuri mai realizzati, illudendolo di trovare riparo. Le cose che lo tengono in vita sono le stesse che lo fanno sprofondare. Victor osserva immobile il congelarsi del tempo da sotto lo strato di ghiaccio che lo imprigiona. Qualcuno vada e appicchi il fuoco“. 



La regia di Alessandra Ventrella viaggia sul filo sospeso tra illusionismo e teatro di figura. Ventrella firma anche la drammaturgia, assieme a Rocco Manfredi e Riccardo Calabrò. Sul palco, a pizzicare le corde emotive dello spettatore (come in un film muto, senza pronunciare una sola parola) troviamo Consuelo Ghiretti, Riccardo Calabrò e Rocco Manfredi. La cura minuziosa e imprescindibile della scenografia, delle luci e del sonoro è di Rocco Manfredi e Alessandra Ventrella. Li abbiamo visti in scena durante le ultime due edizioni del festival organizzato dal Teatro Sociale di Gualtieri dove hanno lasciato un segno indelebile nella memoria di spettatori e addetti ai lavori per la raffinatezza poetica e la ricerca stilistica che contraddistinguono i loro lavori nell’ambito del teatro di figura rendendoli uno dei più promettenti nuclei artistici all’interno del panorama italiano “under 30”. 

DispensaBarzotti nasce nel 2014 da Alessandra Ventrella (26 anni) e Rocco Manfredi (26 anni), entrambi diplomati alla Scuola Paolo Grassi di Milano (2010-2013). Il loro primo spettacolo è “La Morte tifa Barbie” (finalista Premio Gianni Damiano per l’arte di strada 2015). Seguono “Homologia” (segnalazione speciale Premio Scenario 2015), la creazione site-specific “Elogio del manichino” per Insolito Festival 2015 e lo spettacolo itinerante “Cosa sono le lucciole” per Insolito Festival 2016. Dal 2015 conduce laboratori rivolti all’infanzia. L’obiettivo che la compagnia si sta ponendo è quello di esplorare i meccanismi della magia teatrale: l’illusione e l’incanto, la meraviglia e l’inganno.

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