MoVET.europe: quindici studenti reggiani svolgeranno sei mesi di tirocinio in Germania

Reggio Emilia è l’unica provincia italiana che porta avanti questo progetto pilota grazie a CIS, Scuola per la gestione d’impresa di Unindustria Reggio Emilia. MoVET.europe è uno dei sette percorsi sperimentali approvati in Europa e finanziati dalla Commissione Europea.

Quindici studenti di Istituti superiori reggiani (settori elettrotecnico, metallurgico e meccatronico) avranno l’opportunità di vivere un’esperienza internazionale di grande rilievo.

Ad agosto 2018 svolgeranno un tirocinio di sei mesi presso imprese di Stoccarda e Ulm-Oberschwaben (Lago di Costanza), secondo il modello duale tedesco che prevede: tre quarti delle ore di formazione in azienda seguiti da un tutor e il tempo rimanente in aula con un corso intensivo di tedesco.

Questa occasione formativa, denominata Movet, rientra nel piano della Commissione Europea 2020 ed è progettata BBQ Berufliche Bildung, ente tedesco che da 40 anni si occupa di formazione per l’Associazione degli Imprenditori di Baden-Württemberg ed è impegnato nell’internazionalizzazione della formazione tecnica.

Tre i Paesi convolti: Germania, Spagna e Italia, dove Reggio Emilia è l’unica provincia che porta avanti questo progetto pilota grazie a CIS, Scuola per la gestione d’impresa di Unindustria Reggio Emilia, che è partner dell’iniziativa.

Prima di partire per la Germania i ragazzi stanno frequentando, in modo complementare alle lezioni scolastiche, presso Cis un corso intensivo di tedesco che terminerà a luglio 2018, finalizzato al raggiungimento del livello B1.

Il loro titolo italiano verrà riconosciuto presso la Camera dell´Industria e del Commercio tedesca e l’esperienza realizzata in Germania varrà come completamento e specializzazione ulteriore alla qualifica già ottenuta in Italia.

Le scuole che hanno aderito sono: D´Arzo di Montecchio, Its Maker e Nobili di Reggio Emilia, Cattaneo -Dall´Aglio di Castelnovo Monti e Russell di Guastalla.

Il progetto coinvolge i  giovani che frequentano l’ultimo anno scolastico e che, superata la selezione,  sono risultati idonei a prendere parte all’iniziativa.

E’ un progetto in cui crediamo molto come Associazione – spiega Mauro Severi, Presidente di Unindustria Reggio Emilia – perché offre ai nostri ragazzi un’occasione unica per garantire loro di acquisire tutte quelle competenze ed esperienze che saranno preziose per il loro ingresso nel mondo del lavoro e la loro carriera. Verranno rafforzate le loro abilità interculturali e l’apprendimento di una seconda lingua straniera, in questo caso della lingua tedesca, particolarmente ricercata dalle imprese del nostro territorio. Manderemo questi studenti in una delle regioni economicamente più competitive d`Europa, dove il settore industriale è la colonna portante della zona. Il 40% delle aziende appartengono al  settore meccanico ed elettronico, un primato nazionale in Germania. Grazie ai suoi numerosi istituti di ricerca e impiegati nel settore dell´alta tecnologia offre uno dei mercati più stabili d´Europa e uno dei tassi di disoccupazione più bassi”.

Questi i ragazzi che partecipano al progetto: Aglo Alushaj, Michele Attolini, Luca Roberto Bertani, Samuele Codilupi, Luca Gulisano e Erik Salku (D´Arzo di Montecchio); Paola Aprignano, Aimran El Aissaoui, Eugenio Piccinini e Adrian Boris Fornaciari (Its Maker di Reggio Emilia); Vano Makhatelashvili, Vickneesh Nagendram e Nico Riccio (Nobili di Reggio Emilia); Alessandro Mannoni (Cattaneo-Dall´Aglio di Castelnovo Monti); Peqini Klevis (Russell di Guastalla).