«Reggiane»: pane, fede e nostalgia

Le memorie di don Gaetano Incerti, ex cappellano del lavoro

Ha iniziato a scrivere finanche sulla copertina del libro, tanto era impetuoso il fiume di reminiscenze che don Gaetano Incerti voleva riversarci dentro. Ora che l’opera è stata stampata, in diversi hanno già telefonato alla redazione diocesana per chiedere dove reperirla. Ed ecco la risposta: il volume si può acquistare nel negozio dei F.lli Bizzocchi (a 13 euro) in via Vittorio Veneto a Reggio, oppure presso l’aeroporto di via dell’Aeronautica, o ancora all’edicola Santa Croce, presso il sottopasso ferroviario pedonale.

Come precisa l’autore, che recentemente ha pubblicato su La Libertà un articolo dopo il suo 98° compleanno, non si tratta di un libro di storia ma di un album di ricordi, più da guardare che da leggere, e proprio per questo rilegato con la spirale, come un prontuario.
Il titolo, che riprodotto fedelmente recita “Nostalgica «memoria» di una industria vista da dentro dal suo «Cappellano del Lavoro: don Gaetano Incerti»”, dice già molto dello spirito con cui l’anziano sacerdote ha compilato le oltre 200 pagine.

Il libro, dedicato ai dipendenti delle O.M.I. Reggiane, si compone di 14 capitoli suddivisi in tre parti: 1) Storia delle Reggiane; 2) Assistenza morale e religiosa ai dipendenti; 3) Il centro sociale presso la chiesa di stabilimento “Gesù Operaio”.
Si legge d’un fiato, grazie allo stile scorrevole di don Incerti e alle numerose foto, con ritagli di rassegna stampa.
Ed ecco un saggio del nostro autore, che molti lettori conoscono già per le sue sapide corrispondenze.

Leggi tutto l’articolo su La Libertà del 4 novembre