Quale antropologia oggi nella scuola?

Correggio: la formazione per docenti proposta da «Scienza e Vita – Bassa reggiana»

Quale uomo? Quale antropologia nella scuola di oggi? A quale idea di uomo vogliamo educare? Queste le domande decisive che rendono vera la scuola. Perché o la scuola ha a che fare con la vita, con il senso della vita, o non interessa né insegnanti né alunni. La parola stessa “inter-esse” significa coinvolgere il nostro essere dentro la realtà che ci circonda. Questa è la grande sfida che spinge l’associazione Scienza & Vita ad operare per la formazione degli insegnanti su bioetica, educazione e scuola. A questo ci hanno richiamati i due relatori che, presso la scuola media “Marconi” di Correggio, sabato 9 settembre, hanno tenuto un corso di formazione per docenti.

La professoressa Maria Paola Tripoli, pedagogista e Ispettore scolastico emerito del Miur, ci ha guidati con episodi e aneddoti di vita vissuta “ pericolosamente” nel mondo della scuola e con riflessioni dettate da conoscenza, professionalità profonde, sul tema della tutela del docente, quale presupposto per la qualità dell’insegnamento, alla luce dei nuovi ordinamenti ministeriali.
I rischi che corre il docente di oggi sono molteplici e sempre in agguato: dal male oscuro della frustrazione, allo stress da delirio di onnipotenza, all’essere usati e spremuti fino all’ultima goccia, perché ritenuti causa e conseguenza di ogni male sociale, relazionale e culturale. Nonostante questo gli insegnanti devono vivere il loro servizio tra disincanto e passione, mantenendo viva quest’ultima nella quotidianità, in classe, con i colleghi, con i genitori, dentro ponderosi PTOF, tra riunioni e aggiornamenti, progetti e relazioni, riforme e sperimentazioni.
La scuola non è un outlet, un expo in cui si fa a gara a chi propone più progetti: dobbiamo tornare alla sobrietà. Secondo la relatrice, occorre equilibrio tra educazione e istruzione. Si educa con l’atteggiamento: nel modo di accogliere in classe, nel saluto, nello sguardo, nell’attenzione di chi ci circonda, nell’ascolto.
Non possiamo non educare!

Leggi tutto l’articolo di Luisa Campani, presidente «Scienza & Vita» Bassa reggiana, e Cecilia Lodini, insegnante di Religione, su La Libertà del 23 settembre