A Guastalla tornano le Invasioni Digitali

Dopo il successo dello scorso anno, a Guastalla tornano le Invasioni Digitali, un modo creativo e gratuito per promuovere il patrimonio, attraverso la creazione di contenuti da parte degli utenti e la condivisione sui canali social. Chi partecipa ad un’invasione digitale scatta foto con smartphone e tablet, poi le condivide in rete con gli hashtag scelti.

L’iniziativa si terrà questo SABATO, 6 MAGGIO, dalle ore 18 alle ore 20 circa, anche in caso di maltempo.

Invasioni Digitali è un progetto culturale no profit che si svolge su tutto il territorio nazionale dal 2013 e si concentra su tre settimane all’anno, solitamente in questo periodo.

In tutta Italia vengono organizzate oltre 300 invasioni digitali, che si basano sulla co-creazione e sulla promozione di valore culturale, attraverso la partecipazione attiva dei visitatori alla Invasioni Digitali Guastalla, Palazzo Ducale tra miiti e leggendenarrazione del patrimonio.

Tutti possono partecipare ad un’invasione digitale.

A Guastalla sabato ci si ritrova alle ore 18 nel cortile interno di Palazzo Ducale per iniziare un percorso guidato alla scoperta dei miti e delle leggende dell’antica residenza gonzaghesca, visitando le innumerevoli stanze del primo piano, per scoprire con “nuovi occhi” il patrimonio artistico-culturale dell’antica capitale dei Gonzaga.

Si potrà fotografare tutto ciò che piace con la massima libertà di espressione, poi chi lo desidera può pubblicare sui propri canali social (instagram, facebook, twitter ecc.) le foto, vi lasceremo comunque una breve guida con le istruzioni.

Il tema di quest’anno è “Palazzo Ducale tra miti e leggende”: andremo alla scoperta di questo antico edificio e, tra le sue innumerevoli stanze affrescate, conosceremo la storia, le leggende, i fatti e i misfatti con occhi digitali!

Questo il percorso che seguiremo: partiremo dalla Sala del Camino o Sala dei Giganti per passare attraverso le sale dell’800, la Sala della Musica, l’Appartamento dei Pomi Granati e l’Appartamento del Giardino. Visiteremo, poi, la Sala delle Grottesche, il Loggiato del Giardino, la Torre Libraria, la Sala Futurista, le sale del ‘700, la Sala dell’Archeologia per terminare la visita nella Sala della Scimmia.

L’evento è gratuito – chiunque può partecipare – e si svolgerà anche in caso di pioggia.

Al termine dell’”invasione” ci sarà un social-aperitivo offerto a tutti gli invasori!

 IL MANIFESTO DI INVASIONI DIGITALI

Crediamo… che l’applicazione al settore dei beni culturali delle nuove forme di comunicazione partecipata e della multimedialità, sia da considerare una occasione irrinunciabile per garantire la trasformazione delle istituzioni culturali in piattaforme aperte di divulgazione, scambio e produzione di valore, in grado di consentire una comunicazione attiva con il proprio pubblico, e una fruizione del patrimonio culturale priva di confini geografici e proiettata verso un futuro nel quale la condivisione e il modello dell’open access saranno sempre maggiori.

Crediamo… in nuove forme di conversazione e divulgazione del patrimonio artistico non più autoritarie, conservatrici, ma aperte, libere, accoglienti ed innovative.

Crediamo… in un nuovo rapporto fra il museo e il visitatore basato sulla partecipazione di quest’ultimo alla produzione, creazione e valorizzazione della cultura attraverso la condivisione di dati e immagini.

Crediamo… che il riuso dei dati e delle immagini dell’arte attraverso le piattaforme che mettono in connessione fra loro visitatori, esperti, studiosi, appassionati, possa attivare la produzione di contenuti personali UGC (User Generated Content), a beneficio di processi co-creativi di valore culturale ed economico per tutti.

Crediamo… in nuove esperienze di visita dei siti culturali, non più passive, ma attive, dove la conoscenza non viene solo trasmessa ma anche costruita, dove il visitatore è coinvolto ed è in grado di produrre egli stesso forme d’arte.

Crediamo… che internet ed i social media siano una grande opportunità per la comunicazione culturale, un modo per coinvolgere nuovi soggetti, abbattere ogni tipo di barriere, e favorire ulteriormente la creazione, la condivisione, la diffusione e valorizzazione del nostro patrimonio artistico.

Crediamo… che Internet sia in grado di innescare nuove modalità di gestione, conservazione, tutela, comunicazione e valorizzazione delle nostre risorse.

Crediamo… nella semplificazione delle norme per l’accesso e riuso dei dati dei Beni Culturali per incentivarne la digitalizzazione.

Crediamo… nella necessità di confronto fra tutti gli attori dei beni culturali perché le idee non rimangano isolate ma possano circolare e ispirare altri a migliorarle e renderle operative perché solo dallo scambio di conoscenze deriva altra conoscenza. Siamo convinti che questo scambio non debba limitarsi ai confini di un paese ma possa, e debba, essere internazionale.

Crediamo… che l’Arte diventi Conoscenza quando viene condivisa.