Ai Chiostri di San Domenico la mostra TuttoRuota sulla bicicletta

 I CHIOSTRI DI SAN DOMENICO OSPITANO DUE MOSTRE PARALLELE E INTRECCIATE FRA LORO

In maggio – giovedì 18 l’arrivo della 12esima tappa (Forlì-Reggio Emilia) e la partenza della 13esima tappa (Reggio Emilia-Tortona) il giorno dopo – è in città il Giro d’Italia del Centenario e Reggio Emilia, culla del Tricolore e città della bicicletta, già ora è all’opera per rendergli omaggio, con un primo evento: ‘TuttoRuota’, che mette in mostra la leggenda della bicicletta, da corsa e non, più o meno storica, pionieristica o  tecnologicamente sofisticata. E accanto, propone una modalità di lettura, con una rassegna di opere d’arte dedicate al tema della due ruote.

TuttoRuota racconta dunque la bicicletta con la passione del ciclista e gli occhi dell’artista: una contaminazione virtuosa che rende omaggio al mezzo di trasporto che più ha caratterizzato la storia e la cultura di Reggio Emilia, influenzandone profondamente anche le politiche per la mobilità sostenibile, con progetti come il Bicibus e la più estesa rete ciclabile (rispetto al numero di abitanti) in Italia: 206 chilometri.

TuttoRuota si può già visitare ai Chiostri di San Domenico (via Dante 11)

All’allestimento hanno lavorato, innescando contaminazioni virtuose fra sport e arte, gente che se ne intende: i volontari di Tuttinbici-Fiab di Reggio Emilia e il Circolo degli artisti, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, la Biblioteca Panizzi e i Musei civici, la Fondazione per lo Sport, la Collezione Cimurri, il Museo della Bilancia di Campogalliano e la scuola media Enrico Fermi.

Mostra TuttoRuota (6)

Un assaggio del catalogo basta a dare l’idea: c’è la due ruote, una pièce unique, del Record dell’ora indoor 1988 stabilito a Stoccarda da Francesco Moser; c’è un plotone di bici dei grandi campioni di sempre: Fausto Coppi, Gino Bartali ed Eddy Merckx.

Poi pezzi storici di grandissimo valore, dalla celebre Draisina, l’antenata della bicicletta realizzata nel 1818, alla Michaudine del 1867, a un velocipede del 1871.

Per non dire della rassegna di 30 biciclette storiche della Collezione Cimurri, con  alcuni pezzi unici: quasi una mostra nella mostra.

E non mancano sezioni tematiche dedicate a quattro grandi marchi reggiani che hanno fatto la storia della bicicletta: Corradini, Marastoni, Pecorari e Rauler.

Tutto per tracciare un percorso dalle origini della bicicletta come mezzo di trasporto specialissimo e accessibile esclusivamente a nobili e persone abbienti fino alla bici ‘di massa’, passando per la bicicletta come mezzo di trasporto proletario o raro (durante la guerra) e arrivando al futuro, alle evoluzioni più tecnologiche della due ruote: dai manubri ai freni, dai deragliatori alle ‘moltipliche’, dai cambi ai telai in acciaio, alluminio e carbonio… e persino i modelli a pannelli solari, a idrogeno ed elettrici.

Il percorso espositivo è ricco di sorprese e storie, vicende personali e collettive attorno al tema della bici: un caleidoscopio di documenti storici, biciclette d’epoca e pezzi unici, accanto ad opere d’arte, video e installazioni.

Mostra TuttoRuota (9)

Nell’ambito di TuttoRuota, infatti, il Circolo degli artisti di Reggio Emilia presenta ‘Raggi di biciclette’, evento dedicato alla bicicletta che comprende una mostra collettiva, un cortometraggio, un video e un set fotografico, curati da Daniele Lunghini: una rivisitazione creativa della bicicletta.

In esposizione, dipinti, sculture, fotografie ed installazioni realizzate da Marianna Annunziata, Marco Arduini, Lisa Beneventi, Alberto Bertolotti, Naide Bigliardi, Luis Borri, Lucio Braglia, Maria Grazia Candiani, Cristina Costanzo, Loretta Costi, Gianluca Gimini, Nero Levrini, Laura Lucchi, Susy Manzo, Parker&Singer Photographers, Eugenio Paterlini, Cesare Pinotti, Carla Protti, Gianpaolo Sabbadini, Michele Sassi, Angelo Zani.

Completa il percorso della mostra il  cortometraggio ‘Io ti salverò!’, scritto, illustrato e diretto da Daniele Lunghini, e il video ‘Bellezze in bicicletta’ scritto da Giuseppe Berti.

‘Io ti salverò’, interpretato da Antonietta Centoducati e Gianni Binelli, racconta la storia di due ciclisti amici che dovranno fare i conti con la guerra, mentre ‘Bellezze in bicicletta’ illustra la storia della bicicletta tra Belle Époque e Neorealismo, Liberty e Postcubismo. Il video è realizzato dal Gruppo Videomaker del Circolo degli Artisti.

Sarà inoltre allestito un set fotografico, gestito dai fotografi del Circolo degli artisti, per offrire ai visitatori l’opportunità di farsi ritrarre in bicicletta.

Il progetto comprende, infine, alcune opere realizzate dai ragazzi della scuola media Enrico Fermi che, riciclando pezzi di biciclette, hanno dato vita a creazioni artistiche sempre sul tema delle due ruote.

Mostra-TuttoRuota-(10)

Tra le diverse sezioni in cui si articola la mostra, è previsto lo spazio ‘Il Tesoro a pedali’, laboratorio didattico realizzato in collaborazione con il Museo della Bilancia di Campogalliano e dedicato ai più giovani, con l’obiettivo di avvicinarli ai ‘misteri’ scientifici e meccanici legati al funzionamento delle due ruote. Argomenti complessi come equilibrio, attriti, caratteristiche dei materiali, effetto giroscopico e aerodinamica sono spiegati grazie a semplici e divertenti esperienze, in un approccio che unisce strumenti di misura, sperimentazione scientifica e nuove tecnologie con l’intento di avvicinare alla comprensione dei fenomeni indagati e di stimolare la curiosità verso il mondo che ci circonda.

Lungo tutto il percorso espositivo saranno presenti pannelli in cui è raccontata la storia della bicicletta e dei suoi grandi campioni, con focus sui grandi marchi reggiani e materiali d’archivio conservati nella Biblioteca Panizzi e nelle biblioteche decentrate. Sono raccontate le storie dei grandi campioni e le vicende locali, come quella del grande umanista e intellettuale Naborre Campanini, che fu anche ciclista della prima ora, o quelle dei 26 marchi di biciclette nati a Reggio nella prima metà del secolo scorso, il grande sportivo, preparatore, amico e confidente di campioni Giannetto Cimurri e le sue storiche biciclette.

 

TuttoRuota e Raggi di biciclette sono visitabili il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19; da lunedì a venerdì su appuntamento per gruppi e scuole. Ingresso libero.

Per informazioni: telefono 0522.554711, cellulare 346.0142189, circolodegliartisti2016@gmail.com, www.circolodegliartisti.re.it.