La fede di fronte all’aldilà

Il libro del cardinale Ruini dal titolo C’è un dopo? La morte e la speranza, di cui parlavamo alcune settimane fa, ha una strana particolarità: sebbene tratti di un tema in sé comunissimo, affronta in concreto dei problemi di cui la maggioranza dei cristiani non parla mai o, se ne parla, lo fa per negarli. Così il libro diventa anche un ottimo strumento per fare un esame di coscienza: in che misura siamo ancora cattolici? Cristiani lo siamo, poiché crediamo che Cristo è figlio di Dio e Dio come lui, ma siamo anche cattolici? Ammesso che permanga in noi la coscienza delle ragioni specifiche che ci spingono a voler essere cattolici.
I problemi a cui accennavo sono quelli legati alla salvezza dopo la morte: il giudizio di Dio, il paradiso, il purgatorio e l’inferno, e quindi anche l’esistenza del demonio, l’immortalità dell’anima, la risurrezione della carne…

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