La festa dei giovani della Val d’Enza a Cavriago
In un periodo storico come questo, dove i conflitti e le guerre ci circondano, milioni di persone sono costrette a scappare dalle loro famiglie, dalle loro case e dalle loro vite, dove i problemi economici sono diffusi ovunque e dove purtroppo avvengono delle catastrofi inaspettate, come l’ultimo terremoto, è bello vedere delle comuni persone organizzarsi con poco (qualche tavolo, una manciata di sedie e di panini, un paio di biliardini e della buona musica) per cercare insieme il senso della vita, per raccogliere e donare tanto. Questo è proprio quello che è successo sabato 10 settembre a Cavriago: la comunità parrocchiale, a partire dal parroco don Claudio Gonzaga, ha aperto le proprie braccia per accogliere all’interno della sagra, in modo splendido, noi, giovani di tutto il vicariato della Val d’Enza. L’appuntamento è nato da chi era alla Gmg per rivedersi e rendere partecipe dell’esperienza vissuta chi è rimasto a casa.
I ricordi si sono succeduti non senza nostalgia e qualche risata, cogliendo l’occasione anche per riascoltare le belle e provocanti parole che il Papa ci ha rivolto durante la veglia, più che mai attuali e importanti per noi giovani.
Leggi tutto l’articolo a cura dei giovani della Val d’Enza su La Libertà del 24 settembre