Le Caritas diocesane in udienza dal Papa

Cinquecento i delegati, per circa 180 sedi in tutt’Italia

Si è svolto dal 18 al 21 aprile, a Sacrofano (Roma), il 38° convegno nazionale delle Caritas diocesane, che ha visto la partecipazione di oltre 500 delegati da circa 180 Caritas di tutta Italia, tra cui anche 5 operatori della nostra Caritas diocesana. Il convegno nazionale è sempre occasione importante per approfondire temi di attualità e richiamare l’identità della Caritas come strumento di animazione nella Chiesa e nella società. I giorni del convegno sono sempre interessanti anche per lo scambio tra le diverse esperienze dei partecipanti e delle Caritas rappresentate.
L’ennesimo naufragio nel Mediterraneo, che è costato la vita a circa 400 migranti, ha coinciso con il primo giorno di lavori, che sono stati occasione per un confronto e focus proprio sul tema delle migrazioni. Caritas Italiana ha confermato il suo impegno nei Paesi d’origine, lungo tutte le rotte dei profughi, in Italia per l’accoglienza e nelle varie aree di crisi. In Siria e nei Paesi limitrofi, a Gaza, in Iraq… A seguito dell’appello del Papa a estendere l’accoglienza dei richiedenti la protezione internazionale nelle parrocchie, nelle comunità religiose, nei monasteri e nei santuari e sulla base del Vademecum dei vescovi italiani, c’è stata un’attivazione solidale e Caritas Italiana ha messo a punto un Rapporto dal titolo emblematico “La primavera dei profughi e il ruolo della rete ecclesiale in Italia”. Dalla rilevazione emerge che, alla data del 15 aprile 2016, in 196 diocesi sono attive 22.044 accoglienze (rilevazione completa su www.caritas.it).

Leggi tutto l’articolo di Gianmarco Marzocchini della Caritas diocesana su La Libertà del 7 maggio

Abbonarsi online al nostro giornale conviene di più! Scopri le offerte

Udienza-Papa-Francesco-21-04-2016