La disonestà? Cambia ma resta

Considerazioni a partire dal libro su Sindona di Marco Magnani

La lettura di quest’opera storica (si veda la copertina) viene caldamente consigliata non tanto per la dettagliata e minuziosa analisi di fatti trascorsi, ma per la possibilità che, purtroppo, essa offre di comprendere quelli che hanno corso tuttora e che è molto improbabile vedere estinguersi negli anni a venire.
Le parole del Papa servono per dare un senso completo al doloroso stupore che colpisce il lettore quando legge dei traffici di Sindona con lo Ior. Nell’enumerare le quindici malattie di cui soffre la Chiesa, Francesco dice “gli esibizionismi, quando l’apostolo trasforma il suo servizio in potere e il suo potere in merce per ottenere profitti mondani o più poteri”. Ma non fermiamoci alla collusione Sindona-Marcinkus, che è forse la più nota, perché permette di colpire la Chiesa: sulla base della documentazione fornita esaminiamo reati ben peggiori; fino all’omicidio, all’induzione al suicidio, al traffico di valute e di droghe, alla corruzione perpetrata su poteri politici, finanziari, magistratura, militari, di polizia.

Continua a leggere tutto l’articolo di Giorgio Ferrari su La Libertà del 16 aprile

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Marco-Magnani