Cortometraggio realizzato dalla diciassettenne sassolese Alice Nicolini
Da alcune settimane circola in rete un cortometraggio dal titolo “Xenos” che tanti consensi sta riscuotendo nella valle del Secchia e oltre, fin negli Stati Uniti. è opera della sassolese Alice Nicolini, aspirante regista di soli 17 anni.
Alice non è alla sua prima esperienza dietro la telecamera, ha infatti trascorso le ultime due estati alla New York Film Academy, dove ha studiato sceneggiatura e poi regia negli studi della Universal di Los Angeles, una dei soli quattro italiani ammessi. Lì ha realizzato alcuni video che ha raccolto nel suo canale youtube “Unicorns ‘N Rainbows Productions”.
La sua ultima produzione “Xenos”, la prima girata in Italia, tra Sassuolo e Montegibbio, tratta del delicato e attuale tema dei migranti.
“Da tempo – spiega Alice –stavo lavorando a quest’idea, perché mi sono accorta che c’è tanta disinformazione. In tv passano le immagini dei profughi, ma spesso la gente cambia canale e molti tra i miei coetanei vedono il dramma dei migranti come qualcosa di lontano che non ci riguarda. E invece ci riguarda eccome perché tra qualche anno dovremmo affrontare noi le conseguenze di questa situazione”.
La spinta a tradurre l’idea in immagini è venuta dal concorso indetto dal liceo classico Muratori di Modena che Alice frequenta, che chiedeva agli studenti di produrre elaborati artistici sul tema.
“Ho scelto di girare un cortometraggio – aggiunge – perché credo che il cinema sia una forma di comunicazione forte, anche se in Italia è visto solo come intrattenimento. Combinando immagini e suoni si possono mandare messaggi importanti, che arrivano anche a persone che, di fronte ad altre espressioni, si volterebbero dall’altra parte.” E il video di Alice effettivamente è di impatto.
Leggi il testo completo dell’articolo di Solange Baraldi su La Libertà del 26 marzo
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