Tanti giovani pellegrini su strade di misericordia

La Giornata diocesana della Gioventù a Reggio, nella Domenica delle Palme

Nel logo dell’Anno della misericordia sono raffigurati due uomini. Uno è Gesù buon pastore/buon samaritano, l’altro è l’uomo incappato nei briganti/pecorella smarrita che si lascia trasportare sulle spalle. I loro volti si accostano e si fondono. Nella diversità delle loro condizioni, camminano insieme.
È questa la salvezza: poco importa chi sostiene e chi è portato, importa il camminare insieme.
In questo anno giubilare sono state molte le occasioni per i giovani della diocesi di ritrovarsi e intrecciare i loro cammini. Il percorso dei “cercatori erranti” ha coinvolto oltre un migliaio di giovani per più appuntamenti. Lo sappiamo, i calendari delle nostre comunità sono strapieni e talvolta prevale la sensazione di non avere nemmeno il tempo di occuparci delle cose di casa. Ma questo periodo ci ha aiutato un po’ a superare pigrizie e distanze e ritrovarci in un percorso comune.

Continua a leggere l’articolo di don Giordano Goccini nello speciale Anno Santo su La Libertà del 26 marzo

Per abbonarti al nostro giornale clicca QUI

DSC_0557

Dai «Luoghi» al centro: Cristo

La piazza gremita, che si zittisce tutta d’un tratto per le parole del vescovo Massimo. Un cordone interminabile di giovani che varca la Porta Santa della Cattedrale, dopo avere toccato la croce giubilare. E uno spettacolo, “Le ultime sette parole di Cristo”, di e con Giovanni Scifoni, che conclude anche il cartellone di eventi pensati per i giovani che si recheranno alla Gmg di Cracovia il prossimo luglio.
Un pomeriggio ricco di spunti di riflessione per i più di settecento giovani provenienti dall’intera diocesi che hanno partecipato alla Gmg diocesana domenica 20 marzo, nell’appuntamento dedicato all’Incontro, quello con la vita, quella vera, che si realizza attraverso il Vangelo.
“Incontro” è trovare il volto di Gesù nel volto dei più piccoli, nelle fragilità, nelle difficoltà delle storie personali. La narrazione di un’esistenza legata all’aiuto e alla reciprocità attraverso la testimonianza ai gruppi di ragazzi di alcuni “Luoghi della Misericordia” ha aperto il pomeriggio di domenica. La misericordia, predicata da papa Francesco nel messaggio ai giovani per la prossima Giornata Mondiale della Gioventù, che diventa normalità quando operata nella quotidianità, la prossimità e la vicinanza quando entrano nel comune modo di interpretare il proprio “esserci”.

 

Leggi tutto l’articolo di Sara Ferretti su La Libertà del 26 marzo

CLICCA E GUARDA TUTTE LE FOTO DELLA GMG DIOCESANA