Di Regina dei Baci ce n’è una sola!

Il legame con la mamma è unico e indescrivibile… non che i papà siano meno importanti, anzi, sono fondamentali, però la relazione mamma-figlio è davvero speciale!

Il libro “La Regina dei baci” di Kristien Aertssen, racconta la storia di una piccola principessa che vive in una castello: una mattina chiede alla sua mamma di darle semplicemente tanti baci, ma lei, essendo la Regina, è troppo indaffarata per farlo. La mamma consiglia alla sua principessa di andare a cercare la regina dei baci nel mondo. La bimba sale così sul suo piccolo aeroplano rosso e si mette in viaggio; la sua ricerca la porta ad incontrare tante regine: la regina dei gatti, quella delle torte, quella dei fiori e quella dei giochi. Ognuna di loro trascorre del tempo con la principessa mostrandole la propria peculiarità e offrendole un dono da portare a casa.
Purtroppo nessuna di loro è la Regina dei baci! La principessa incontra, infine, la sovrana della notte che le racconta una fiaba che ha come protagonista una mamma molto triste perché sente la mancanza della sua bambina; la principessa è molto colpita da quella storia e capisce subito cosa deve fare… deve correre a casa dalla sua mamma! Appena tornata al castello la principessa e la Regina si abbracciano e baciano e, in quel momento, entrambe capiscono una cosa importante: è proprio la mamma la Regina dei baci!

Leggendo questo testo sono rimasta colpita dall’attualità del tema affrontato: oggigiorno le mamme sono molto impegnate, soprattutto nell’ambito lavorativo, e questo ha portato dei cambiamenti significativi all’interno del contesto familiare. La possibilità delle donne di partecipare attivamente al mondo del lavoro è stato indubbiamente un cambiamento fondamentale per la società, ma allo stesso tempo credo che la famiglia ne abbia un po’ risentito. La presenza della mamma all’interno delle mura domestiche è limitata ad alcune ore nelle quali si concentrano un’infinità di faccende da compiere, di conseguenza il tempo dedicato ai figli è radicalmente cambiato.copertina
Credo che questo libro incentivi fortemente a riflettere su questo argomento: se da un lato la quotidianità delle famiglie di oggi è fatta di impegni ed è caratterizzata dalla frenesia, dall’altro lato però viene posto l’accento sull’amore che rimane intatto nonostante tutto.

Questo racconto fantastico, ma calato moltissimo nella quotidianità, consente all’adulto di pensare a come è cambiato il proprio ruolo nel corso del tempo e quali sono i sentimenti dei nostri bambini in merito; allo stesso tempo li rassicura perché mostra come l’amore della mamma sia sempre presente e che, anche se lontana, sente la nostra mancanza e non vede l’ora di rivederci. Affrontare la separazione dalla mamma è un passo molto delicato per i nostri bambini e necessita comprensione, rassicurazione e consolazione: solo dopo aver scoperto la piacevolezza e la sicurezza di ritrovare sempre la figura materna, il bambino può superare con serenità questo momento particolare che fa parte della sua crescita.

Un altro aspetto interessante di questo testo riguarda la scelta di presentare e raffigurare diverse tipologie di regine: la diversità di provenienza, di etnia e di individualità consente al bambino di percepire un senso di apertura verso l’altro e soprattutto verso ciò che è differente da noi, dove la diversità è vista come una ricchezza ed una risorsa per tutti.

Le illustrazioni di questo albo sono davvero molto belle, ricche di colori e di particolari tutti da scoprire; anche le figure sono originali, con forme tondeggianti e colori vivaci che rispecchiano le caratteristiche dei diversi personaggi.

Insomma… di Regina dei Baci ce n’è una sola!!!!

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