Festoso Giubileo dei Piccoli

Il Vescovo ha dialogato con alcuni bambini sul perdono

Rimarrà, in diocesi, una delle giornate memorabili di questo Anno santo, se non altro per la partecipazione eccezionale: più di duemila presenze, contando i fanciulli e i loro accompagnatori, i catechisti ma anche moltissimi genitori e diversi sacerdoti. È il “Giubileo dei Piccoli”: in effetti i protagonisti sono loro, i bambini della prima Confessione, che si prendono la “scena”, sedendosi fitti sul pavimento della navata centrale e del transetto. Un piccolo grande gregge attorno al pastore, una sorta di presentazione di massa al tempio, il cui portone centrale è preso d’assedio da una festosa invasione fin dalle tre del pomeriggio, complice il clima quasi primaverile e il cielo terso di sabato 20 febbraio.
Sul sagrato, che si riempie come un catino, le ultime raccomandazioni di qualche educatore: “Quando si entra in casa di un Amico, si saluta…”, “Riesci a stare un minuto senza parlare?”.
Le comitive tentano di entrare in base alla provenienza, accompagnate dal Gruppo di Servizio diocesano. Ci sono classi di catechismo un po’ da tutta la diocesi: nell’unità pastorale di San Martino in Rio hanno addirittura confezionato un adesivo per l’occasione, da attaccare ai vestiti, con sopra il logo del Giubileo.

Leggi tutto l’articolo Edoardo Tincani su La Libertà del 27 febbraio

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