La meccanica agricola guarda all’Australia

Confronti con operatori commerciali il 28-29 ottobre. Coinvolta anche l’industria dei macchinari per la trasformazione alimentare e le pompe idrauliche

Proseguono a ritmo serrato, e si protrarranno anche nel mese di novembre, i confronti commerciali tra imprese reggiane e numerosi operatori esteri promossi dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia e rientranti in un calendario di iniziative – tutte finalizzate all’aumento delle esportazioni – particolarmente denso in un 2015 caratterizzato da Expo a Milano.

Dopo gli incontri di questi giorni con operatori commerciali provenienti da Canada, Singapore, Hong Kong, Thailandia, Malaysia, Germania e Austria, l’obiettivo si sposta ora sulla lontana Australia, Paese che per l’economia reggiana già valeva, nel 2014, oltre 112 milioni di esportazioni e ha poi fatto segnare, nel primo semestre 2015, un incremento del 18%.

Al confronto con gli operatori commerciali australiani – in programma il 28 ottobre a Palazzo Scaruffi – sono chiamate le imprese reggiane che operano nei comparti della meccanica agricola, macchinari per la trasformazione alimentare e pompe idrauliche.

Per questi comparti, e più in generale per l’economia locale, l’Australia si presenta come una delle aree d’espansione più interessanti, vantando una delle economie più solide del pianeta (12° posto tra le economie mondiali), 24 anni consecutivi di crescita, un debito pubblico molto basso (poco più del 20% sul Pil) e un rating a tripla A.

Il 28 ottobre inizieranno i confronti diretti tra le singole imprese e gli operatori australiani in base al calendario definito dalla Camera di Commercio, mentre il 29 sono anche previste visite in azienda.

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