Non lasciamo sole le donne straniere

Apprendo sulla stampa che ogni giorno sempre più donne sono vittime di violenze da parte degli uomini.

Gli ultimi due casi che sono successi nella nostra Provincia quello di Castelnovo Monti dove una ragazza di nazionalità marocchina ora collocata in struttura protetta ha rifiutato il matrimonio combinato dalla famiglia. E’ riuscita a scappare dalla sorveglianza di una sorella approfittando di un momento di disattenzione di quest’ultima è riuscita a fuggire  rifugiandosi presso una famiglia di italiani che lanciava l’allarme al 112.

violenza-sulle-donne

Quello successo a Reggio Emilia dove uomo  di nazionalità marocchina e residente a Reggio Emilia da anni picchiava e maltrattava la moglie anche davanti ai figli minori.

Oltre ai quotidiani insulti, al non parlare con nessuno ed al divieto di uscire di casa se non per fare la spesa e comunque accompagnata dal marito, ha più volte picchiato violentemente la moglie con pugni e schiaffi, trascinandola per i capelli in camera da letto arrivando anche a sbatterle la testa contro il muro o contro l’armadio. Tra gli assurdi motivi delle botte una volta per aver salutato un uomo, un’altra volta per non essere riuscita a far bene da mangiare oppure perché non era riuscita a fare bene il pane.

Ma non è possibile che cittadini di nazionalità diversa dalla nostra non rispettino le leggi, i costumi e le usanze del paese che li accoglie. Ma se noi andiamo nel loro paese siamo tenuti a rispettare le loro leggi.  I nostri italiani che emigrano all’estero rispettano le regole e le leggi del paese che li ospita. La politica deve risolvere questo problema di chi viene nel nostro Paese e non lasciare solo alle forze dell’ordine  il compito di intervenire ad arrestare o allontare l’aggressore.

Assunta Spadoni