Uno sviluppo equo e sostenibile

Sta per apparire nelle librerie una raccolta di poesie inedite realizzate da venti autori modenesi e reggiani in occasione della Giornata Mondiale della Poesia per l’UNESCO del 2015.

madreterra
Copertina del libro

L’iniziativa, che continua un percorso avviato cinque anni fa, è a tema, e rifacendosi all’Expo 2015 affronta le realtà e le attese del mondo d’oggi per quanto riguarda le condizioni climatiche ed ambientali, la distribuzione delle risorse energetiche e alimentari, ma anche i conflitti e le iniquità politiche che attanagliano popolazioni d’ogni latitudine. Non mancano riflessioni su recenti manifestazioni di intolleranza per la libertà d’espressione e su distruzioni di patrimoni universali dell’arte e della cultura.

Su quest’ultimo argomento la raccolta ospita un accorato grido di dolore del poeta Luciano Serra, originato da atti vandalici compiuti in terra afghana nel 2003.
Questi gli autori presenti con loro componimenti: Lucia Ballerini, Gabriella Bortoli, Giancarlo Campioli, Giovanni Capucci, Rosario Biagio Castronuovo, Elio Caterina, Paolo Francia, Antonella Jacoli, Michele Lalla, Antonio Maglio, Tiziana Malagoli, Anna Maria Monchiero, Carlo Montorsi, Paola Moreali, Annamaria Moscatiello, Antonio Nesci, Rossano Onano, Gianni Piccinini, Luciano Prandini, Sabrina Spadaccini.

La maggior parte di loro ha aderito in quanto partecipa all’attività del Circolo “La Fonte di Ippocrene” di Modena, altri a titolo individuale e altri ancora come soci di “Modena per l’UNESCO”.
L’esergo del volume è tratto da un romanzo di Patrick Modiano e l’ex-libris è un’illustrazione di Josepk Rudyard Kipling che evoca l’amore di quest’ultimo per la natura e per l’ambiente. Carlo Pellacani, a nome dell’Associazione Modena per l’UNESCO ha scritto la prefazione alla raccolta. In copertina è riprodotto un dipinto di Claude Monet.